Al solo nominare il nome di questo gruppo i più esperti collezionisti dovrebbero mettersi le mani nei capelli vista l'importanza che i Fuzzy Duck coprono nell'ambiente dei cacciatori di vinile... "Fuzzy duck" fu stampato originalmente in una prima tiratura a sole 500 copie dalla piccola label M.A.M. senza riscuotere nessun riscontro particolare in termini di vendite, giusto il tempo per lasciare ai posteri questo piccolo capolavoro di hard-progressive . Formati principalmente dal leggendario bassista e cantante degli Andromeda Mick Hawksworth e dal tastierista Roy Sharland, già collaboratore di Arthur Brown, i Fuzzy Duck pur con un unico album riuscirono a conquistare con il tempo il cuore degli appassionati con la freschezza delle loro composizioni, brillanti sul piano melodico e decisamente ben articolate in fase d'arrangiamento, distanti inoltre da certe tirate dark di certi illustri colleghi (Atomic Rooster è il primo nome che mi viene in mente!) ed in definitiva ben più coinvolgenti e godibili. In otto brani i Fuzzy Duck non concedono pause di alcun tipo, sin dall'iniziale "Time will be your doctor" veniamo travolti dall'energia positiva del papero psichedelico in una serie di cavalcate elettriche psycho prog estremamente raffinate nelle tessiture solistiche e piuttosto eccentriche nelle loro progressioni stilistiche. Si tratta dunque di un disco dotato di un fascino bizzarro, sicuramente non del tutto estraneo ai nomi che hanno fatto la storia dello hard rock d'oltremanica ma caratterizzato comunque da una personalità ed una carica del tutto particolare.