Claudio Scozzafava è un chitarrista romano legato all'ambiente della musica classica, compositore di talento e pronto a proporre forme di musica non lontane dal progressive. I lavori contenuti nel demo oggetto di questa recensione vedono Claudio contornato da musicisti impegnati in strumenti acustici quali viola, contrabbasso, clarinetto, percussioni, corno e sax soprano. Abbiamo così una musica strumentale ed acustica in cui gli echi di estrazione classica si fondono ad un elegante prog in cui le delicate note chitarristiche fanno venire facilmente alla mente alcuni lavori di Anthony Phillips e Steve Hackett. Ma non è tutto; la grande sensibilità di Scozzafava si denota dalle varie espressioni e forme che riesce a dare alla musica: un sapore etnico e mediterraneo si avverte in tutta la durata del cd e non sono pochi i rimandi a certa new age e a certo folk. Un compositore decisamente già maturo, che mostra una mentalità molto aperta impegnandosi su più fronti musicali e regalando musica variopinta, con colori dolci e note vellutate, grazie ad una sensibilità fuori dal comune. Un grosso in bocca al lupo per un futuro che spero confermi le grandi qualità mostrate in questi lavori. Attraverso il sito claudioscozzafava.supereva.it potete contattare il musicista ed ascoltare un po' di ottima musica.