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VV.AA. |
Rio Art Rock Festival '97 |
Rock Symphony |
1999 |
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Come degna presentazione: Benvenuti a questa nuova edizione del RARF'97. Ad aprire la manifestazione troviamo i Quaterna Requiem che con 3 pezzi (uno inedito) preparano un vera marcia prog sinfonica. Il suono è molto limpido e le tastiere la fanno da padroni. Il gruppo rispecchia appieno la matrice ariosa del progressive con suoni sempre corposi e pieni. I brani sono quelli di "Quasimodo" ed il riscontro del pubblico sembra ancora una volta positivo. I Violeta de Outono seguono la scia con ritmi incalzanti e reminiscenze psichedeliche. L'approccio praticamente strumentale ricorda comunque band come Porcupine Tree e la dimensione live sembra dare maggior espressione grazie anche ad una certa naturale improvvisazione. La conclusione spetta a Pär Lindh che non poteva non aprire le danze con un'introduzione Wagneriana. Chi lo conosce può immaginare l'effetto sovrastante delle sue tastiere su un palco. Infatti l'aspetto live nulla toglie all'imponenza sua solita sia negli attimi più duri di "Mundus..." che nelle elaborazioni melodiche di "Bilbo". Il secondo cd contiene una selezione di 7 gruppi che hanno partecipato alle edizioni 96, 98 del festival. Tra i vari: Sagrado, Solaris, Pendragon, Minimum Vital. Facile immaginare il risultato!
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Gerald Crich
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