In Europa abbiamo gli Anekdoten... in Giappone, già da diversi anni, ci sono i Bi Kyo Ran a ripercorrere efficacemente le orme dei King Crimson: strano come questi due gruppi si assomiglino così tanto oggigiorno, pur non avendo avuto grossi contatti, se non quello dell'ispirazione comune (e i BKR non sono comunque nati come cover band). Il titolo dell'album in questione è piuttosto esatto, essendo la musica del gruppo piuttosto violenta e aggressiva, con una ritmica indiavolata lungo tutta la durata dell'album, con poche parti cantate (piuttosto efficaci, al contrario di molti gruppi giapponesi), qualche tocco di Mellotron (eh, beh...) qua e là e una chitarra spesso in distorsione (molto Frippiana in tali occasioni). Il gruppo sembra aver quindi abbandonato le sonorità più oscure dei suoi inizi (confesso che però non ne ho seguito passo passo l'evoluzione) in favore di qualcosa di più hard e accessibile. Il risultato non ce ne fa dispiacere, ad ogni modo...