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ANDREA CECCHETTO Vis insita Demo autoprod. 2002 ITA

Un concept album che parli del mondo a partire dal Big Bang a (pił o meno) oggi? Questo demo sembra pretenzioso fin dalla sua presentazione... e anche la musica sembra prendersi un po' troppo sul serio, a parer mio... considerato che la registrazione a dir poco amatoriale penalizza non poco ogni velleitą di riuscita, che esso soffre di un'eccessiva lungaggine che annacqua e fa perdere le buone idee, che comunque ci sono, in un marasma piuttosto confuso (un vero Chaos primordiale, tanto per rimanere in tema) e che il tono della musica e del cantato sono un po' troppo uniformi ed oscuri dall'inizio alla fine. Tutti questi appunti non devono farci perdere di vista comunque che, come detto, di idee buone ce ne sono e che qua e lą si tratta di un dischetto piacevole da ascoltare. Senza dubbio c'č bisogno di lavorare per migliorare il tutto: reperire un batterista vero e proprio, innanzi tutto, e poi una certa scrematura delle musiche. Il risultato potrą essere interessante e, chissą, addirittura sorprendente.

 

Alberto Nucci

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