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ELAN |
Firestorm |
Mist Entertainment |
1994 |
USA |
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"...E questo cos'è?!" mi sono chiesto quando mi è arrivato il pacchetto dall'America "...l'ennesimo mattone dello sconosciuto gruppo para-Prog?". I presupposti parevano esserci: due soli membri nella band, i quali suonano tutti gli strumenti, tranne le tastiere che non ci sono! Invece, lasciando scorrere i minuti di questo CD, mi sono ricreduto, per lo meno parzialmente: la musica è sufficientemente creativa da non essere banale, i pezzi sono quasi tutti abbastanza complessi, ancorché non lunghissimi, da far risultare il loro ascolto una sorpresa. La palma del migliore va sicuramente a "Snowbound", non a caso la seconda traccia più lunga del CD, coi suoi 8 minuti, in cui l'incedere si fa più misterioso, supportato da una batteria che magari talvolta perde colpi, ma sa assecondare le atmosfere surreali che vengono create. Non impauritevi (oppure non esaltatevi, a seconda dei gusti) oltre misura: la musica degli ELAN è rock, sovente up-tempo, con discreti cambi di tempo qua e là. misteriosa, come detto, ma pur sempre rock. Un rock che non sarà nulla d'eccezionale, ma che sa toccare alcuni tasti giusti.
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Alberto Nucci
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