|
KRAKEN IN THE MAELSTRÖM |
Embryogenesis (bioregulator heat emissions) |
Mellow |
1993 |
ITA |
|
Il primo album dei partenopei KRAKEN IN THE MAELSTRÖM è la stampa su supporto ottico di null'altro che il secondo demo della band. Si tenga presente che tutto ciò che di positivo si dirà sul gruppo (perché il lavoro è sicuramente positivo) deve essere filtrato dalla consapevolezza che ci si trova di fronte ad un demo trasportato su cd... cosa già di per sé importante, in questo caso ancor più rilevante per la conseguente carenza dei mezzi tecnici necessari per proporre in modo adeguato una concezione musicale tanto ambiziosa. Il nome del gruppo già rivela le idealità della loro musica; l'avere scelto il titolo di un racconto scritto da Edgar Allan Poe lascia intravedere la concettualità che li guida e che trova pieno sviluppo in una musica tutt'altro che scontata, molto eterogenea e personale nella quale strumenti classici si inseriscono accanto a chitarre distorte in un accapigliarsi di suoni in perenne conflitto fra tumultuosi passaggi e distesi svolgimenti. Il cantato a più voci, invero assolutamente marginale rispetto alle coinvolgenti parti strumentali, risulta del tutto incolore ma l'ardita architettura di partiture musicali fuori dagli schemi fanno guardare a questo gruppo con moltissimo interesse ed ammirazione. Una musica tormentata, caratterizzata da improvvise involuzioni, continue contorsioni; una musica sorprendentemente diversa, dalle infinite doti che non ha però ancora avuto il tempo di smussare quelle spigolosità che col tempo sicuramente i KRAKEN IN THE MAELSTRÖM affineranno... ed allora potrà essere capolavoro.
|
Luca Rodella
Collegamenti
ad altre recensioni |
|