Un prog misto di energia e romanticismo è quello proposto da questo sestetto spagnolo all'esordio discografico. "Asesinato en Orient Express & Desenlace", il brano che con i suoi sette minuti e mezzo apre il cd, mostra subito i vari volti della band, visto che parte con un certo vigore attraverso una chitarra abbastanza robusta, ma che si dipana poi tra attimi di intenso lirismo dettati dal piano e momenti di insieme finemente composti. Si prosegue con altre undici tracce di rock sinfonico prevalentemente strumentale, che di volta in volta prediligono atmosfere folk-medievali col violino in bella evidenza ("Merlin"), ballate per chitarra acustica dal gusto tipicamente iberico ("Mite & Mina"), rimandi classicheggianti elaborati da flauto, piano e tastiere ("Viaje a Escocia", "Fantasia del Rey Arturo"), un progressive ricco di intrecci tra i vari strumenti ("Notre Dame", "Recorriendo mundo", "Zyclopea", "En la corte"), situazioni di notevole pathos ("Locura Temporal") ed anche spunti più robusti che non perdono raffinatezza per merito degli impasti elettroacustici ("Electrickal night"), fino a concludersi con le dolci melodie di "Feeling your breath". Proprio gli interventi di violino e flauto e le influenze della propria terra di origine riescono a dare a quest'album quel quid che permette di non cadere nell'anonimato, perciò, anche se non tutte le composizioni, ad ascolti ripetuti, si rivelano completamente convincenti, in generale si può affermare che il livello di "Uno" si attesta su valori medio-alti e permette agli Zyclope di inserirsi dignitosamente nell'affollato panorama del rock sinfonico odierno. E se si vuole individuare qualche punto di riferimento, bisogna orientarsi verso i classicissimi di sempre: Camel e Genesis nei momenti più poetici, ELP in quelli più altisonanti, PFM e Yes quando la musica sa essere trascinante. Gruppo affiatato e promettente questi Zyclope; legati al progressive di matrice sinfonica, pongono le basi per un futuro in cui potranno crescere per merito di un prodotto non originalissimo, ma nel quale mostrano di sapersi destreggiare bene e contaminare la vena romantica con varie influenze.