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STENCIL FOREST |
Opening act |
Realtime Records |
1983 (Riverworld Music 2004) |
USA |
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Stampato in origine con una tiratura di soli 1.000 esemplari, il debutto discografico di questa band dell'Indiana è col tempo divenuto un reperto per collezionisti nostalgici. La band ha quindi deciso di remixare e rimasterizzare il vecchio repertorio e di renderlo disponibile per un pubblico più vasto. A completamento dell'opera di ristampa è stata aggiunta una bonus track risalente al 1991 che consiste nella versione acustica, forse un po' scolorita, della romantica e nostalgica "Just a Fantasy". Che l'album in esame sia nato e concepito negli anni '80 si percepisce costantemente da ogni singola nota: il sound smagliante ed appariscente ci fa pensare ad un modo di fare un po' kitsch proprio di alcune band di quel periodo. Si tratta comunque di un modo di suonare e proporsi genuino, e questo è il bello: nella sua gradevolezza ed ingenuità, nel suo teatrale ottimismo la band ci riporta col pensiero al gagliardo Pomp di Styx e Kansas, contaminato con il genio e la raffinatezza del Progressive sinfonico. Il registro è sempre accattivante e radiofonico, divertente e brillante, a volte sin troppo smielato, ma rappresenta la proposta di chi riesce a vendersi con classe. Accanto ai ritornelli cantati a più voci e ai cori da accendino, si riesce a percepire un lavoro di cesello sapiente e preciso, soprattutto per quanto riguarda le rifiniture tastieristiche, mai invadenti ma sempre eleganti e puntuali, comprensive di Hammond, Mini Moog e Mellotron. Le parti di cantato sono intonate su registri alti, sempre distese e melodiche, dall'approccio istrionico. La resa sonora complessiva è senza dubbio godibile, sempre se si colloca opportunamente questo prodotto nell'ambito di un'epoca e di un contesto abbastanza specifico.
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Jessica Attene
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