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YNGVE GUDDAL / ROGER T. MATTE |
Genesis for two grand pianos |
Camino Records |
2002 |
NOR |
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I sette brani che compongono questo quantomeno inusuale lavoro del duo norvegese (Yngve Guddal e Roger T. Matte) sono arrangiamenti di pezzi dei Genesis rivisitati per due pianoforti. La lista delle tracce ci fa pensare ad un lavoro che non vuole solo riproporre i successi prog della band inglese (infatti non c’è né “Supper’s Ready” né “The musical box”), anzi cerca nell’arrangiamento qualcosa di più. Difficile non ricollegare la musica ai lavori di Stravinsky ed infatti la sinfonicità dei Genesis viene ulteriormente rafforzata dalla rielaborazione dei due norvegesi quasi a rendere omaggio sia al gruppo di Banks e soci che al compositore russo.
Ancora una volta mi risulta complesso separare l’affezione per i brani originali rispetto alla versione qui riproposta e allora rimane poco di cui discutere e dettagliare per convincere chi legge a procurarsi Genesis for two grand pianos vol. 1. Le tracce sono piacevoli a partire da “The Fountain of Salmacis” e l’esplosiva “Can-Utility and the coastliners”, dalla sognante “One for the vine” a “Duke’s travels” e vi posso dire che se avete gente a cena, potete assolutamente mettere in sottofondo questo due: vi terrà compagnia.
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Marco Del Corno
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