Un'altra delle schegge vaganti originatesi dall'esplosione di SI Music è questo secondo disco degli inglesi SUMMER INDOORS; non so se vi capiterà l'occasione d'imbattervi in una delle poche copie circolanti, comunque sappiate che esiste. Il primo album del gruppo ("There's orangie") risentiva del difetto di essere in pratica un demotape trasportato direttamente su CD, con tutti i problemi di non perfetta registrazione e di immaturità nelle composizioni che vi si potevano riscontrare. Questo "Songs..." ovvia in modo deciso a questi difetti: la registrazione è curata piuttosto bene, le composizioni sono mature, ben costruite, divertenti... solo che... non è Prog! Sì, va bene che anche il primo album non eccelleva in tal senso, ma le 8 canzoni qui presentate presentano un rock in stile tardo-Rush e non hanno molto a che vedere col nostro genere di riferimento. A poco servono in tal senso alcuni begli stacchi ogni tanto o qualche cambio d'atmosfera, mai definitiva tuttavia. Può bastare questo per dire che si tratta di un brutto CD? No, anzi, come detto, si tratta di un lavoro ben fatto e divertente, abbastanza arioso e fruibile, consigliabile per chi ama un rock energico e non molto concettuale. Chi già considera il new-Prog inglese al limite delle proprie preferenze (se non peggio) farà bene a starne alla larga.