Diffidare sempre dalle reunions! Purtroppo a questo punto la regola è questa. Si potranno perdere magari dei buoni dischi, ma si risparmieranno diversi soldi e soprattutto molte incazzature se si tratta di dischi come questo, in cui si rispolvera un nome cui io, come molti estimatori del Prog sotterraneo, si era gelosamente affezionati. Gli Anyone's Daughter di oggi annoverano due membri del vecchio gruppo (Uwe Karpa e Matthias Ulmer) ma del vecchio sound c'è ben poco, in favore di un'impostazione più americana e funky, non a caso nella formazione ci sono due musicisti americani e di colore adesso. Fa veramente pena e rabbia ascoltare questa roba da discoteca della terza età e il modo in cui è stata anche riarrangiato un vecchio cavallo di battaglia del gruppo come "Moria". Obbrobriante.