Questo EP, che prelude a un album full length già annunciato, è stato realizzato da un binomio di musicisti del Kent e lo troverete disponibile, gratuitamente, sul loro MySpace. Direi che vale la pena ascoltare la loro musica, non solamente perché è messa a disposizione dagli autori, ma perché rappresenta una miscela frizzante di prog sinfonico dai risvolti folk, realizzato con una tavolozza di suoni abbastanza particolare. Cito gli Yes fra i riferimenti principali, soprattutto per quel che riguarda le vivaci linee di basso, ma in questo contesto si inseriscono perfettamente gli elementi folk tipici dei Jethro Tull, che si materializzano soprattutto grazie al flauto e alla chitarra acustica e qualche vago sentore che ci riporta ai Camel. In questa gioiosa atmosfera prog sinfonica spiccano di certo le tastiere spaziali, che a più riprese affiorano, dando l'idea di una band di folk prog, certamente, ma dalle origini un po' extraterrestri. E questo è senza dubbio un po' fuori del comune per una band che si dice ispirata dalle antiche leggende legate ai boschi e agli eroi del medioevo. In questo trovo di certo qualche assonanza con i Circulus, anche se il risultato finale è un po' diverso. La qualità del prodotto è buona, considerando anche che è stata realizzata da soli due musicisti, come si diceva in apertura, che sono peraltro fratelli: Alex (batteria, tastiere e flauto) e Jonathan Betts (chitarre, mandolino, basso e voce). La realizzazione è un po' casereccia, lo dobbiamo dire, ma comunque non scalfisce la godibilità della musica. Proprio questa è la forza di questo EP: una stesura fresca e ben fatta, anche se semplice ma che sicuramente è degna di essere ascoltata. Attendiamo con curiosità l'album vero e proprio e promuoviamo nel frattempo la band dei fratelli Betts. http://www.myspace.com/afforested