Home
 
CANVAS Avenues autoprod. 2003 USA

Canvas non è solo il nome di un gruppo, ma è parte di qualcosa di ben più complesso che, come Canvas Productions, include studio di registrazione, promozione discografica e diffusione musicale via internet. “Avenues” è un album di 21 tracce confezionate in due CD; non trattandosi di un concept album, viene da chiedersi che razza di scelta commerciale possa essere questa. Il nocciolo della band è costituita da due membri full-time, Matt Sweitzer e Chris Cobel, che suonano vari strumenti; accanto a loro ci sono altri 5 musicisti, giusto per rendere un po’ più pieno il suono. Tutti insieme questi suonano un miscuglio di vari generi musicali tra cui possiamo enunciare i Camel dei primi anni ’80, gli Steely Dan, piccoli echi di west-coast, i primi REM ed i Pink Floyd più melodici. Pur variando e spaziando tra queste influenze, le canzoni hanno un aspetto piuttosto uniforme, senza picchi o cadute degni di nota; i Canvas si posizionano fin dall’inizio su un livello moderatamente gradevole, con delle discrete atmosfere, ma che ben presto può sfociare nella noia mortale. E’ già dura arrivare al termine del primo CD; se poi penso che ce n’è un altro praticamente uguale che mi aspetta... datemi una corda! Scherzi a parte: le parti che si arriva a prediligere sono le tracce strumentali, ove il gruppo cerca di avventurarsi un po’ di più su territori meno melodici e un po’ più complessi, sottolineando la buona versatilità alla chitarra di Matt. Un album appena gradevole, dunque, pieno di atmosfere pacate ma ben poco appetibile, a mio parere, stante la sua decisamente eccessiva lunghezza.

 

Alberto Nucci

Collegamenti ad altre recensioni

OCTOBER TREE The fairy's wing 2012 

Italian
English