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CHAIN Chain.exe ProgRock Records 2004 USA

Chi conosce i Chain alzi la mano? Un po’ di storia per chi è rimasto con le braccia conserte. I Chain sono una band guidata dal carismatico Henning Pauly che già avevamo trovato nel progetto “Frameshift” e nel primo lavoro dei Chain (“Reconstruct”). La musica di questo cd non si discosta dalle opere pubblicate, anzi riprende quel filo conduttore già sentito e lo sviluppa ulteriormente. Così troviamo sonorità vicine al Prog-metal con preponderanza per il primo genere che trova massimo sviluppo nella suite d’apertura “Cities”. Ma quello che esce da questo Chain.exe non è banalmente etichettabile come clone dei vari Dream Theater e sue dirette discendenze. Tutt’altro. Il risultato finale è un miscuglio sapiente di generi e invenzioni musicali davvero divertenti da ascoltare e che possono a ragion veduta rappresentare un po’ il futuro del Prog-metal. Questa etichetta infatti racchiude in una parola cosa potreste aspettarvi dall’ascolto del cd, ma nel contempo risulta assai stretta e limitante, considerando il lavoro nella sua interezza. Menzione ulteriore va fatta per il brano “Hot to cold” che porta la firma dei Saga e che vede la partecipazione di Michael Sadler (per essere precisi il brano doveva far parte di un fantomatico tributo alla band canadese, tributo che non vide mai la luce del giorno). Un brano davvero riarrangiato in maniera eccellente.
In definitiva vi invito a prendere seriamente in considerazione questa opera, soprattutto per chi come me è stufo di sentire sempre le stesse cose in ambito prog-metal.


 

Marco Del Corno

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