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Abbiamo già ospitato in passato sulle nostre pagine questo musicista svedese, solitamente accompagnato da una vera band. Questo EP, invece, esce solo a suo nome e rappresenta una specie di divertissement che il nostro si è tolto lo sfizio di realizzare. "Paradox" è una sinfonia in miniatura, divisa essenzialmente in tre movimenti: il primo, molto classicheggiante e suonato solo con l'ausilio di tastiere e campionatori, ricalca nel suo tema portante il famoso "Bolero", con l'aggiunta di numerosi spunti ed intermezzi, ora di possenti tromboni, ora di delicati flauti o solenni cori di archi (tutto campionato, ovviamente). Il secondo movimento vede invece la salita alla ribalta della chitarra elettrica, con una grinta ed un'aggressività che stride evidentemente con la musica proposta in precedenza, la ritmica si fa improvvisamente sostenuta e la musica fa un salto in avanti di oltre 100 anni. I due temi portanti riescono infine a rincorrersi ed a fondersi insieme, per la riuscita di un mini CD apprezzabile, anche se lontano dall'imperdibilità, evidentemente.
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