Gli Epicentro nascono dalle ceneri dei Kraken In The Maelstrom, band napoletana autrice di un unico cd, uscito nel 1994. Il chitarrista Giacomo Ciavatta, dopo lo scioglimento di quel gruppo, non si è perso d'animo ed ha continuato il suo discorso musicale con nuovi compagni a fianco. Gli Epicentro nascono così; la loro caratteristica principale è quella di recuperare una solida identità culturale partenopea da inserire in un contesto di sperimentazione rock. Il primo dei due demos qui presentati (che poi è il secondo del gruppo, dato che nel '96 uscì "Scuorneppaura") venne a suo tempo presentato su nastro. Esso è interamente strumentale e un po' discontinuo, a mio parere, con sonorità a volte un po' troppo -come dire?- spigolose e sonorità comunque piuttosto povere ed essenziali, pur non mancando di bella creatività e presentando episodi (tutti imperniati sul personaggio di Pulcinella) molto validi (la bella "Trupea 'e calore"). "A' fine da strappegna" accentua il lavoro di ricerca ed il lato concettuale dela musica degli Epicentro; a volte pare di ascoltare un lavoro di pura rumoristica, ma in pratica il cd è una colonna sonora a tutta una serie di spaccati di vita (napoletana of course), di cui possiamo ascoltare più o meno in sottofondo pezzi di dialoghi ed effetti vari, non mancando tuttavia momenti in cui la musica rimane protagonista da sola. Il risultato è abbastanza particolare; non manca di fascino, se preso nella sua interezza, senza voler cercare di isolare un brano più o meno bello degli altri: di melodia ce n'è certo poca qua...!