Una strana Prog-metal band... o (finalmente) anche troppo normale? Una band degna di considerarsi parte di questa corrente musicale deve essere così? La sentenza rimane obbligatoriamente in sospeso, ma gli Eternity X, anche dall'alto di un'esperienza quasi decennale, fanno di tutto perché la risposta sia sì... senza strafare, beninteso, ma muovendo le proprie pedine nelle giuste direzioni per dar vita a un album che di Prog non abbia unicamente un vago odore. Ci sono sicuramente bands migliori di questo quintetto del New Jersey, ma io ritengo in un certo senso paradigmatico quest'album che in una solida base metal inserisce citazioni e riferimenti classici, atmosfere spesso sinfoniche e misteriose, variazioni mai forzate e senza artificiose annacquature della lunghezza di brani. Mi ripeto: in fondo questo cd non ci fa scoprire nulla di nuovo né rappresenta qualcosa di imperdibile; si tratta comunque di qualcosa che mi sento di consigliare a chi ama il Prog metal ma si sente deluso della pochezza di molti gruppi che vengono spacciati per tali.