Bellissimo!! A mio avviso uno dei capolavori di questo 1994. E' incredibile come l'autore di questo gioiello sia il chitarrista di un gruppo metal come i Megadeth. che hanno davvero poco a spartire col Progressivo. Misteri della vita! Il 2° esperimento del genere (ricordiamo anche il bellissimo "Scores", prodotto a mezzo con Kitaro) del nostro Marty mette a segno un colpo davvero eccezionale; 8 brani, uno più emozionante dell'altro. Ricordo che il suo è un Prog sinfonico strumentale molto accattivante nel quale la parte del leone viene svolta dalla melodia, a tratti davvero sublime ed avvincente. Una musica da sogno; complimenti e tanto di cappello! 8 gioielli, dicevo, ma su tutte emerge la MERAVIGLIOSA "Bettersweet", arricchita tra l'altro da una sezione d'archi che ne accresce ancora di più la bellezza; un brano per il quale le parole contano poco: ascoltatela e ne rimarrete stupefatti (solo questo brano vale l'acquisto del CD). Consigliato solo ai veri buongustai del Prog. Provare per credere!