Home
 
GALLEON Heritage & visions VF 1994 SVE

Rispetto a "Lynx" (il primo album), "Heritage & visions" non presenta quelle cadute di gusto che caratterizzavano alcuni pezzi. Al contrario, le nove composizioni qui presentate, per un totale di 67 minuti, sono tutte qualitativamente apprezzabili, dalla prima all'ultima, dalla lunga (16'28") "Permanent vacation" alla breve "Tribute", che chiude l'album. La musica dei GALLEON è catalogabile alla voce new Prog: le ritmiche e la strumentazione sono moderne (tranne il Mellotron: questo strumento in Svezia deve venir via per due lire...), le atmosfere ariose ancorché senza cadute di tono, come detto. I pezzi non hanno quella struttura lineare e simil-pop in cui molti gruppi new Prog cadono, bensì presentano una buona varietà di situazioni che rende piacevole l'insieme. L'ascolto di questo CD può essere tranquillamente un ascolto disimpegnato, così come può risultare godibile anche da orecchie più attente alla qualità. Difficile indicare i brani di punta, così come è difficile trovare dei veri difetti, che non siano soggettivi; se ce ne può essere uno possiamo dire che la struttura dei pezzi spesso non percorre dei sentieri logici e ben definiti, risultando un susseguirsi di situazioni ognuna delle quali slegata dalla precedente. Non bisogna pensare però che la musica dei GALLEON sia confusionaria; il difetto sopra enunciato è certo di piccola entità se paragonato alle effettive qualità dell'album, ed è principalmente dovuto alla gioventù dei quattro musicisti che può portare inesperienza, ma anche e soprattutto entusiasmo. La suite sopra nominata (che suite non lo è di nome, ma di fatto, vista la varietà dei temi in essa inclusi) è certamente la traccia che maggiormente può colpire la fantasia dell'ascoltatore, ma non è secondo me la migliore (nonostante un bell'inizio ed un bel finale); questo titolo va forse assegnato, dopo lunga consultazione della giuria, ex aequo a "Short story" ed a "Lullaby", il primo un pezzo veloce che al primo ascolto potrebbe non dire niente ma che ritengo molto interessante, il secondo, che è il pezzo d'apertura dell'album, più riflessivo e con alcune soluzioni musicali interessanti. In conclusione, nessuna remora nel consigliare questo CD.

 

Alberto Nucci

Collegamenti ad altre recensioni

GALLEON Lynx 1993 
GALLEON At this moment in time (EP) 1995 
GALLEON The all european hero 1996 
GALLEON Mind over matter 1998 
GALLEON From land to ocean 2003  
GALLEON Engines of creation 2007 
SPEKTRUM Spektrum 2003 

Italian
English