E' triste dover quasi stroncare il lavoro di un musicista che ha fatto la storia del rock, Ken Hensley, il leggendario tastierista degli Uriah Heep, eppure questa riedizione riveduta e corretta di "A glimpse of glory", pubblicato originariamente nel 1999 convince ben poco. Colpito probabilmente da una crisi mistica, Hensley ci propina in "A glimpse of glory" una serie di ballate rock-blues dalle tematiche pericolosamente deviate verso il cristianesimo più spinto ("Jesus", "The joy of knowing Jesus"... sono titoli che non lasciano scampo), comunque piuttosto prevedibili ed un tantino banali, magari gradevoli all'ascolto ma davvero nulla di più. Personalmente mi è davvero difficile dover consigliare questo disco a qualcuno e dubito fortemente che gli stessi ammiratori più affezionati di Hensley riuscirebbero a sorbirsi per intero un simile mattone quindi, se vi è possibile, evitate con cura l'acquisto di questo disco inutile e risparmiate il vostro prezioso denaro per qualcosa di più interessante...