Gli IdeaOstile vengono da Belluno e fanno uscire per l’etichetta Videoradio la loro prima produzione ufficiale.
La prima cosa che salta all’orecchio è il tipo di formazione con la quale si presentano i cinque ragazzi veneti, ossia batteria, violino e due bassi che si scambiano le parti ritmiche e soliste.
Il risultato, anche se abbastanza particolare, soprattutto per il tipo di strumentazione usata, risulta non proprio d’altissimo livello e si sente la mancanza di una tastiera o di una più semplice chitarra col susseguirsi degli ascolti.
Si comincia bene nelle prime due tracce, “La mia storia“ e “Il capitale”, per poi scadere in qualità negli ultimi brani che applicano soluzioni sonore piuttosto banali che non prendono mai il volo (anche se “Taunus” riesce in ogni modo a ritagliarsi una nota di merito).
Bisogna in ogni caso tener conto che non ci troviamo di fronte ad un disco di rock progressive (e spero che l’accostamento con questo genere non sia dovuto solamente all'uso del violino) quindi, in ambiti diversi da questo, questo lavoro potrebbe anche essere apprezzato maggiormente.
Ci sono molti riferimenti alla scena rock italiana anni ‘80 (soprattutto primi Litfiba) e alla dark wave di quel periodo ma le idee spesso buone e originali che si trovano nelle sette tracce di questo cd non riescono ad emergere come dovrebbero. Elementi positivi comunque possiamo trovarli nella particolare voce di Lorenzo “lollo” Viale che enfatizza nel migliore dei modi i momenti più riusciti di questo lavoro.
Il gruppo di Belluno sembra ancora essere un progetto in via di costruzione, con delle buone basi che costruiscono le fondamenta ma con ancora tanto lavoro da fare prima di vedere completata la casa degli IdeaOstile. Vedremo se il tempo sorriderà al lavoro sonoro dei cinque simpatici ragazzi veneti.