Sarebbe troppo facile etichettare in modo sbrigativo questa band dopo aver ascoltato i primi minuti di questo CD. In effetti le prime tracce di "Passport" non risultano particolarmente allettanti per orecchie che non ricerchino sonorità metal/noise/thrash... o come diavolo si chiamino. Purtroppo tali tracce ci sono e fanno parte integrante del CD, condizionandone irrimediabilmente il giudizio finale. Per fortuna comunque già la terza traccia vira verso atmosfere più rilassate ed interessanti: "Storm warning" è appunto un brano delicato che stride (in positivo) in modo deciso con quanto ascoltato nei minuti precedenti. Il resto dell'album mantiene comunque quest'alternanza tra brani metal aggressivi, pezzi di sano rock'n'roll e momenti più elaborati; questi ultimi non sono niente male, tutto sommato. Nulla di avventuroso: pensate ai Dream Theater nei loro momenti più Prog, quelli in cui le melodie si fanno più ampie e pompose... In sostanza si tratta di un CD che non è né carne né pesce, con alcuni buoni momenti e grandi cadute. Purtroppo il giudizio finale, almeno per ciò che mi riguarda, è insufficiente.