Ristampa di un album mega-raro che, in più rispetto al recente bootleg giapponese, presenta una quarantina di minuti di bonus tracks, alcune delle quali sicuramente non prescindibili. Il gruppo era uno strano trio formato da chitarra, tastiere e batteria che decise di registrare live in studio perché, come si può immaginare, non aveva soldi per pagare delle vere registrazioni. Il risultato non ci fa rimpiangere più di tanto questa scelta, dato che, a fronte di una registrazione pur sufficiente, la freschezza e spontaneità che trasudano da questi solchi sono rimarcabili. Musicalmente siamo forse a metà strada tra Yes e King Crimson primo periodo, con gli attorcigliamenti concettuali e gli spericolati archi mellotronici di questi ultimi e certe sonorità dei primi, cui manca solo... la parola. Il tutto ha un sapore decisamente retrò, ovviamente, ed il cd è consigliato a tutti i fans die-hard dei '70s che troveranno veramente pane per i loro denti!