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MIND'S EYE Into the unknown Sensory 1998 SVE

Al primo ascolto questo cd non dice granché, trattandosi di un soft Prog metal, senza peraltro le grandi atmosfere sinfoniche o gli equilibrismi chitarristici. D'altra parte però c'è da dire che i brani dell'album presentano una ritmica molto particolare, spezzettata, fuori dall'usuale per un gruppo del genere, a meno che non si chiami... Primus! No... i Mind's Eye non possono essere accostati troppo a questo gruppo... ma un pochettino sì. Per il resto comunque l'album scorre via senza grossi sussulti.

 

Alberto Nucci

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