Siamo suo finire degli anni '70... anzi, al principio degli '80... e si sente. Ben poco infatti di questo disco ci riporta ai gruppi progressivi transalpini del decennio uscente, per sonorità e tematiche musicali. I Neo si ricollegavano comunque in parti uguali al Prog romantico e al jazz rock di Weather Report e Mahavishnu Orchestra, riuscendo quindi in parte a guadagnarsi una certa aurea di originalità che, unita a una buona sapienza nella costruzione musicale, rende questa ristampa una buona occasione per riscoprire un disco interessante. I brani sono tutti strumentali (comprese le due scadenti bonus tracks) e presentano una buona alternanza di situazioni musicali complesse e melodiche, buoni assoli e orchestrazioni molto sinfoniche. Altri gruppi sono inciampati malamente cercando di proporre una musica del genere; non i Neo.