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POVERTY'S NO CRIME One in a million Inside Out 2001 GER

Il quarto album di questa band tedesca conferma le aspettative di quanti già hanno avuto modo di ascoltare le loro prove, ovvero un disco di heavy-prog di stampo americano potente e compatto, senza forzature e senza equilibrismi, con una dosatura equilibrata del contributo di ogni strumento. Il nuovo tastierista nulla cambia nella miscela del gruppo, orientata a dire il vero più verso il metal, ma con momenti in cui la musica si fa un attimo più elaborata e dilatata. Non ci sono suite o cavalcate epiche, ma una serie di canzoni che sfociano sì in minutaggi che sfiorano i 10 minuti, ma senza ricercare soluzioni sopra le righe. Il risultato è comunque gradevole, adrenalinico al punto giusto e conferma le doti di un gruppo che probabilmente non susciterà entusiasmi da parte del pubblico di appassionati in cerca di esaltazioni epiche, ma che è difficile non apprezzare per la sua sincerità.

 

Alberto Nucci

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POVERTY'S NO CRIME Slave to the mind 1999 

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