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ROCKAPHONICA Fuera de tiempo Viajero Inmovil 2006 ARG

Redigere una recensione per questo album potrebbe essere veloce e facilissimo: basta semplicemente dire che il gruppo è un clone dei Camel e che quindi, se vi piacciono album come "The snow goose", Mirage etc, prendete pure a scatola chiusa questo esordio dei Rockaphonica. Il gruppo stesso non è che faccia molto mistero di queste forti influenze, avendo addirittura deciso di includere ben tre cover dei Camel, ovvero "Supertwister", "Rhayader" e "Rhayader goes to town", collocate in chiusura di questo debutto discografico sotto la dicitura "Camel Tributto". Inutile dire che le linee melodiche che guidano le sei composizioni (tutte strumentali) firmate dai Rockaphonica sono tutte tratteggiate dal leggiadro flauto traverso di Ricardo Luna, con un prezioso contributo delle tastiere di Andrés Bonelli. La band, che è essenzialmente un progetto di Ricardo, autore della quasi totalità delle canzoni, è completata dalla sezione ritmica con Roberto Encinas al basso e Gustavo Gonzàles alla batteria e da una serie di ospiti che offrono il loro apporto chitarristico in alcune tracce. La musica è come potreste immaginare, leggiadra, squisitamente sinfonica ma allo stesso tempo piuttosto ruspante e a volte grezza e mai sofisticata come nel modello di ispirazione: si percepisce quasi un certo sapore ed un certo gusto tutto argentino, come negli intrecci delicati della chitarra acustica o in generale nel gusto delle melodie e nel modo stesso di suonare. Insomma qualcosa di inafferrabile ci trasmette sicuramente la piacevole fragranza delle Pampas. Tutto l'album è godibilissimo, dall'apertura "Pasiòn y crimen" con synth festosi, passando dalla malinconica "Fat dreams", l'unica traccia composta da Bonelli, in cui si intrecciano il pianoforte e l'onnipresente flauto, fino ad arrivare alla cavalcata "Aceitunas" dal sapore vagamente celtico, realizzata con un grazioso e vivace flauto dolce. In conclusione: abbiamo allungato un po' di più il brodo per farvi conoscere meglio questo valido gruppo ma rimane in sostanza buona l'indicazione contenuta nelle primissime righe, aggiungete a questo che la confezione è la solita bella mini sleeve in vinyl-replica che ormai rappresenta quasi un marchio di fabbrica della Viajero Inmovil.

 

Alberto Nucci & Jessica Attene

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