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SOMNAMBULIST The paranormal humidor The Laser's Edge 2001 USA

Il primo album dei Somnambulist, uscito nel '96, fece un po' di chiasso, nel senso che venne altamente apprezzato per la sua originalità nel coniugare sonorità Prog classiche con ritmiche e tematiche quasi death, pur non rientrando assolutamente in questa categoria musicale. Avevamo quasi perso la speranza di rivedere un lavoro ad opera di questo gruppo o, quanto meno, di riscoltare qualcosa di quel livello.

Ci sono stati alcuni cambi di formazione, una paventata line-up che non prevedeva un tastierista, poi infine l'uscita di "Paranormal humidor" ci ha rassicurato. Esso infatti non fa troppo rimpiangere il suo predecessore, se non per il fatto che, pur in presenza di atmosfere molto anticonvenzionali, fatte di rotture, break, dissonanze volute e ritmiche storte, c'è stata una leggera opera di normalizzazione, ovvero il gruppo pare essersi spostato su territori leggermente più tipiche, più riconducibili allo standard di Prog a stelle e strisce che attualmente può vedere gli Spock's Beard come esempio più tipco. Non si tratta di una normalizzazione evidente e non si deve credere di andare ad ascoltare canzoni e brani AOR acquistando questo disco: coloro che avevano apprezzato il gruppo nel suo primo sforzo creativo non resteranno delusi, ma quello sopra esposto resta un dato di fatto. C'è leggermente meno spazio per funambolismi creativi, passaggi repentini di atmosfera, in favore di uno sviluppo dei brani un po' più lineare, ma sempre tuttavia non perdendo d'occhio lo spirito di rottura del gruppo che aggredisce l'ascoltatore (d'altra parte essi si dichiarano emuli, per lo meno ideologicamente, dei Goblin) e lo inquieta, cercando di non dargli mai tranquillità e sicurezza nell'ascolto, sorprendendolo di continuo. In sostanza dunque l'album è molto bello, secondo il mio modesto giudizio; un gradino al di sotto dell'esordio, ma allora si era a livelli notevolmente alti, quindi anche un leggero calo rimane pur sempre accettabile e fa rimanere il disco nella categoria dei must dell'anno.

 

Alberto Nucci

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SOMNAMBULIST Somnambulist 1996 

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