Questo gruppo è olandese e, secondo il primo teorema del Prog, il suo genere musicale è il new-Prog. Orbene, nonostante la mia predilezione per questo sotto-genere del Prog, non posso negare che molte opere sfornate da bands di questo tipo lascino un po' a desiderare... Questo gruppo, nonostante non si possa gridare al capolavoro, ha invece sfornato un onesto CD, senza grossi clamori, contenente del buon Prog marillioniano, dai contenuti gradevoli, pur con qualche caduta, che piacerà sicuramente agli amanti di queste sonorità. Esaurita la prima traccia, ci troviamo subito di fronte ad un pezzo cardine dell'album ("Pulse of life"), con un inizio molto d'atmosfera, pause ritmiche ad effetto e con delle tastiere alla Banks: una delizia, sicuramente il top dell'album. Anche altri pezzi che troviamo successivamente non sono male: ricordo "Summit", "The covenant", "Exception to the rule" (quasi tutte composizioni sui 7 minuti). Ripeto: non si tratterà del non plus ultra, ma sto parlando di un CD gradevole per un ascolto non troppo impegnativo. Devo però puntare il dito su di un aspetto negativo, ovvero la voce del cantante, piuttosto piatta ed anonima, pur non essendo brutta.