Non si tratta di un nuovo gruppo, bensì della riproposta del primo gruppo di Marco Ferrero, attuale batterista degli ASGARD. Questo CD include un demotape (e metà di un altro risalente all'88) che il gruppo registrò con pochi mezzi nel '90, ripulito e con l'aggiunta di qualche parte di tastiera qua e là. Il motivo che sta sotto questa riproposta è l'omaggio che i vecchi componenti della band padovana vogliono rendere ad Andrea Maso, chitarrista degli SPLEEN scomparso tragicamente di recente. Il risultato, pur essendo leggermente artificiale, non è da disprezzare. Il Mellotron interviene discretamente qua e là, nei momenti giusti, ed ingentilisce sapientemente una musica altrimenti abbastanza grezza. Grezza non vuol dire pacchiana, sia ben inteso: la musica degli SPLEEN, in origine, si basa sul suono della chitarra, prevalentemente su suoni acustici, salvo qualche momento up-tempo in cui la proposta si fa più aggressiva, con un buon contributo del flauto qua e là, per un risultato che sa un po' di medioevale. Il demo-tape proposto per intero rappresenta un concept sulle avventure ed i sogni di Aklin il cavaliere, alla ricerca del significato del suo sogno metropolitano. Buono l'artwork, elegante ma non pacchiano, e buono anche il gradimento finale, nonostante le limitazioni di questo tipo di produzioni.