Siamo alla fine degli anni 70-inizi anni '80 quando in Germania occidentale sembra sorgere il sole su un ampio panorama di gruppi progressivi. Fra il 1977 e il 1982 troviamo le opere di ROUSSEAU, ANYONE'S DAUGHTER, TRILOGY, NEUSCHWANSTEIN, IVORY, OCTOPUS e molti altri ancora. Ed è in questo periodo che troviamo anche i nostri SCARAMOUCHE autori di questo unico lavoro omonimo nel 1981. Il nucleo centrale del gruppo è costituito dai fratelli Hofmann: l'ottimo Johannes alle tastiere e l'eccellente Martin al basso. Nel complesso il lavoro può essere interpretato come un ibrido risultato derivante dalla fusione di due diverse esigenze stilistiche: una più commerciale, attenta a brani easy-listening di facile impatto melodico proveniente dagli "yuppeggianti" anni '80, l'altra più concettuale, che rivolge maggiore cura alla strutturazione dei brani alla timbrica (con l'uso di Hammond e Moog) e alla tecnica esecutiva proveniente dai favolosi anni 70. L'equilibrio sottile che regge questo lavoro è proprio da ricercarsi nella contrapposizione delle due suddette esigenze: ecco quindi melodie non eccessivamente impegnate ma neanche banali e superficiali. Emerge a tratti una certa influenza degli YES più leggeri (si senta al proposito "Find me") e, per chi li conoscesse, un valido paragone potrebbe essere costituito dai belgi MACHIAVEL di "Mechanical Moonbeams" (1978).