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SCENARIO A fearful simmetry Musea 2001 ITA

Gli Scenario sono una band italianissima prodotta per la loro prima uscita discografica dalla francese Musea. Nella line-up figura l'ottimo Filippo Marcheggiani, conosciuto soprattutto come il secondo chitarrista del Banco nei loro ultimi tour, ma anche gli altri mebri sono tutti all'altezza del loro strumento. La musica prodotta dal gruppo è un prog metal di stampo molto classico, che si rifà ovviamente ai Dream Theater, ma non mancano puntate verso alcune melodie care ai Queensriche. Come ho già detto, la perizia strumentale è notevole da parte di tutto l'ensemble, anche da parte del vocalist Tony D'Alessio, che con l'inglese se la cava egregiamente. Fin qui tutto bene. La nota dolente del disco è infatti chiaramente l'originalità: tutti i brani, esclusa forse la breve suite "Godot's Arrival", sanno di già ascoltato da innumerevoli altri dischi. In particolare l'opener "Time vacuity" risente fortemente delle fonti sopra ricordate e non riesce a dire qualche cosa in più. La produzione del disco è, com sempre accade nel caso della Musea, ottima... ma a volte anche troppo fredda, e l'utilizzo dei molti effetti elettronici puramente sintetici non possono che confermare l'impressione. Del resto tutto il cd vuole chiaramente avere un look cyberpunk, a partire dalla copertina (brutta), e quindi la freddezza globale dell' opera può anche essere voluta. Comunque sia, a me questo disco non è piaciuto... magari ai prog-metallari più incalliti potrà anche strappare qualche ascolto, sempre se prima non interviene la noia.

 

Marco Lastri

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