Terza compilation pubblicata dall'etichetta di Ian Boddy riservata alla musica digitale, questo cd raccoglie alcuni estratti dai lavori stampati dalla Din negli ultimi due anni, un compendio di musica elettronica contemporanea che si apre con “Lithosphere” (Din 21) realizzato da Robert Rich in coppia con Boddy, e si chiude significativamente con “React” (Din 29), sempre firmato da Rich/Boddy. In totale in questo cd sono rappresentati nove dischi attraverso due brani ciascuno, per oltre settanta minuti di musica. Al termine dell'ascolto di questo cd rimaniamo felicemente ed emotivamente esausti da un'esperienza sensoriale radicale, unica ed eterogenea, che spazia con modalità assai psichedeliche attraverso l'ambient tribale ed ancestrale di Robert Rich fino agli straordinari afflati cosmici dei Radio Massacre International: la perfetta organicità di questa raccolta mostra le due facce del progetto discografico di Ian Boddy, da un lato vengono coltivate le tendenze più spirituali e mistiche dell'elettronica, nei lavori di Robert Rich oppure nell'eterea e fascinosa trance realizzata dal duo Hoffmann-Hoock & Wostheinrich in “Conundrum” ; l'altro aspetto della Din si esprime nell'elettronica più glaciale e rivolta all'evocazione di atmosfere futuristiche e dark, come avviene nell'oscuro “Obsessive Surrealism” di Parallel Words (alias Bakis Sirros) in cui si intravede pure l'influenza del John Carpenter musicista, oppure nelle drammatiche e decadenti progressioni minimal techno di Surface 10... Menzione particolare per Tetsuo Inoue, fra gli storici esponenti dell'elettronica nipponica anni novanta, qui rappresentato con due brani tratti dal suo “Yolo”, opera di ambient glitch minimale dotata di una grazia a dir poco trascendentale. La presenza del Ian Boddy solista si esprime invece nelle avvolgenti melodie orchestrali e vagamente new-age di “Elemental”, disco che chiude il ciclo dei brani in questa bella raccolta.