Home
 
XPLODING PLASTIX Amateur girlfriends go proskirt agents Beatservice 2001 NOR

Monicker abbastanza particolare per questo duo norvegese all'esordio discografico e composto da Hallvard Wennersberg Hagen e Jens Setter Nilsen, provenienti da Oslo, che, dopo alcune partecipazioni con diversi brani su delle compilation e dopo la realizzazione di un EP, giungono finalmente al debutto sulla lunga distanza. Chiariamo subito che con quest'album siamo piuttosto lontani dal progressive rock classico, essendo un lavoro caratterizzato da un jazz moderno in cui si fa largo uso della tecnologia attraverso campionatori e loops. La musica, in quest'album quasi interamente strumentale, vede la parte del leone affidata al reparto ritmico, spesso veloce e mai banale. Si evidenziano, poi, samplers a imitare fiati e toni orchestrali, distorsioni d'archi, ritmi elettronici stravaganti e veloci, tastiere d'atmosfera, tutte caratteristiche che si alternano ripresentandosi in continuazione nei 60 minuti di questo cd. Eppure, a differenza di quanto si possa pensare di primo acchito, siamo ben lontani da un sound freddo e inespressivo, come spesso accade quando ci si ritrova ad ascoltare produzioni simili, in cui il tasso di tecnologia utilizzata è abbastanza elevato. Il drum & bass degli Xploding Plastix è invero fantasioso e trascinante, con un sound omogeneo e notturno sviluppato nell'arco di 14 composizioni, tutte di livello medio-alto che non smettono mai di sprigionare energia nel corso dell'album. Ripeto che è un album che poco ha a che vedere con il prog, ma gli amanti di suoni moderni, elettronici, di certo jazz e di certo dub troveranno senz'altro pane per i loro denti negli Xploding Plastix.

 

Peppe Di Spirito

Italian
English