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YAK Alberto Nucci & Jessica Attene
 

Cosa è Yak? Una band o un progetto solista?

Yak è stata una band tra il 1982 e il 1984 - tuttavia solo a partire dal 1984 è stata sviluppata la musica originale ed ancora di più è stata da me creata come progetto solista - con l'aspirazione a lungo termine che Yak possa di nuovo suonare assieme come una band.

Cosa è accaduto agli altri membri degli Yak? Pensi che riuscirai mai a riunire la band?

Non è tanto che la band si è sciolta nel 1984; più che altro è successo che le persone si sono trasferiti in diverse parti del paese - Robin a Northampton, John a Nottingham e Sy a Londra. Io sono rimasto nell'Essex ma mi sono mosso qualche centimetro più a destra (sulla mappa) ad Asheldham - cosicché era divenuto difficile riunirsi per suonare - a dire il vero abbiamo perso del tutto i contatti con John per 15 anni, prima di ritrovarlo di nuovo per caso in un pub!
Tuttavia questa è una domanda tempestiva, dato che, dopo un break di circa 20 anni, siamo alle soglie di una session degli Yak, prevista per il 21/22 Maggio. Sy Snell (basso) non è riuscito ad ottenere un permesso weekend dalla moglie, così saremo raggiunti da un amico di John (Max) al basso.
Abbiamo in programma di suonare qualche vecchio pezzo degli Yak ed anche di lavorare su nuovo materiale - ciò che faremo durante il weekend verrà registrato e sono fiducioso che riusciremo a creare del materiale meritevole di lavorarci su come risultato di questa riunione. Stiamo anche progettando di registrare una nostra versione di "Siberian Khatru"!

Perché hai scelto di registrare un album tutto da solo invece di reclutare dei musicisti? Solo una questione di budget o una scelta precisa?

E' stato essenzialmente un problema di tempo e naturalmente di denaro! Lavoro in un ufficio e quando sono a casa la maggior parte del mio tempo lo utilizzo aiutando la mia partner Fiona (che tra l'altro è appena stata selezionata per correre la maratona per la nazionale della Gran Bretagna!) nella cura di tutti gli animali salvati - ne abbiamo circa 250 - vedi www.towerhillstables.com per tutti i dettagli - conseguentemente il mio tempo è limitato a pochi minuti ogni sera, prima di collassare nel letto!
Benché io abbia un piccolo studio in casa mia, non ho mezzi per registrare la batteria e così un viaggio verso uno studio di registrazione sarebbe l'unica soluzione per farlo. Data la mia limitazione di tempo ho deciso che l'unico modo in cui sarei riuscito realisticamente a finire qualcosa di pratico era di fare tutto da solo velocemente, usando il sequencer interno del mio Kurzweil K2600x.

Che genere di difficoltà hai sperimentato nella realizzazione dell'album? Come sei riuscito a far fronte alla mancanza di altri musicisti? Che tipo di espedienti tecnici hai usato?

La motivazione può rappresentare un problema quando fai qualcosa tutto da solo - particolarmente quando ho così tanto lavoro da fare presso il Sanctuary - in più cercando di ottenere i suoni giusti. Non sono un ingegnere e neanche tanto un programmatore di suoni, così tendo a contare sui set di suoni che escono dal Kurzweil con qualche piccolo pizzico, più qualche suono addizionale che ho acquistato. Per molte delle tracce ho Yak 1984cercato di ricreare (solo, questa volta, in qualità) ciò che avevo precedentemente registrato usando il mio vecchio sintetizzatore Memorymoog ed altri synth analogici più antiquati. Tuttavia, ottenere quell'esatto suono è semplicemente impossibile senza campionarli! E poiché il mio Memorymoog non si accende più, questo non potrà accadere!

Sei soddisfatto del risultato finale? Se potessi, cosa vorresti per la tua musica che non sei stato capace di ottenere?

In generale, posso affermare di essere contento del CD - so di essere prevenuto naturalmente, ma è piacevole avere così bei commenti da parte di coloro che l'hanno ascoltato finora - Ero molto contento della qualità che sono riuscito ad ottenere per un CD casereccio e penso anche che le tracce - quantunque la loro versione 100% elettronica - siano venute fuori in modo abbastanza rispondente alle attese.
Chiaramente sarebbe stato parecchio meglio registrarlo con una vera band e, in modo particolare, con una vera batteria! Comunque ho passato molto tempo per programmare la batteria e credo che i suoni siano abbastanza buoni, per non aver usato un vero batterista!
Tuttavia, nell'ambito di una band, è sempre meglio far girare le idee ed accettare input dagli altri, dato che questo spesso produce risultati che sono più creativi di quanto avresti fatto da solo (beh, di quanto IO avrei fatto...) e per quest'aspetto sento molto la mancanza di avere una band attorno a me.

"Dark side of the duck" è un concept?

Beh, ho deciso di sottotitolare il CD "An instrumental album of concepts by Yak" - essenzialmente perché l'album non è un concept di per sé, tuttavia ogni traccia è pressoché abbinata a uno "Yak tale", i dettagli dei quali tenterò di pubblicare sul sito web prima o poi.

Ascoltando il vostro album non posso fare a meno di pensare a "The snow goose" dei Camel: è una cosa che volevi ottenere o è solo un caso?

I Camel sono senz'altro una delle mie maggiori influenze di gioventù e rimangono una delle mie band favorite. Alcuni recensori dicono che possono avvertire influenze dei Camel, altri invece no. Amo il drumming di Andy Ward e forse sono pertanto colpevole di programmare con ciò che potrei definire il tocco di Andy Ward alcune parti di batteria - ma di sicuro non tutte. Alcuni recensori hanno paragonato il mio stile a quello di Pete Bardens, altri a Tony Banks - hey, non mi voglio certo lamentare!! Il tizio che mi ha fatto conoscere gli UK lo fece dopo avermi sentito giocare un po' col mio memorymoog, e ha detto che pensava che gli UK ed Eddie Jobson sarebbero stati una piacevole sorpresa per me - aveva ragione.
Musicalmente parlando, non ho certo fatto in modo di creare un Camel-sound, tutta la musica si è evoluta in quello che chiamo lo Yak-sound, principalmente essendo questa musica strumentale, ha tempi dispari in abbondanza, è melodica e spesso ha molte cose che vanno avanti insieme nello stesso momento!

Pensi che ri-registrerai un giorno l'album con una vera band?

Sarebbe bellissimo che succedesse e certamente uno dei miei progetti a lungo termine sarebbe questo ed anche registrare il materiale che è stato già composto con la band. Vedremo cosa potremo fare dopo la reunion di maggio in termini di pianificazione di quando e come questo potrà accadere.

Stai già preparando un nuovo album? Ce ne puoi parlare?

Sì, assolutamente, sto lavorando in questo momento sul prossimo CD che sarà intitolato "Journey of the Yak". Il problema è ovviamente il tempo, ma sto progredendo, anche se abbastanza lentamente. Una delle difficoltà che sto affrontando è rappresentata dal fatto che diversi pezzi pianificati per quest'album sono idee che sto procedendo ad aggiustare da circa 20 anni!! E ora che sto per metterli davvero su CD, è dura decidere quale sarà la versione definitiva di ogni idea che davvero utilizzerò. Per esempio c'è un brano che ha il titolo provvisorio di "Avalon" e di cui ho precedentemente registrato così tante versioni improvvisate - sto veramente lottando con me stesso per decidere quale versione usare per il CD. Forse dovrò semplicemente registrare una serie di variazioni!
Spero di pubblicarlo verso la fine dell'anno.
Così come con "Dark Side of the Duck", il CD verrà distribuito gratuitamente a chiunque sia interessato, con una donazione minima di £8 al Tower Hill Stables Animal Sanctuary.

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