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ZUFFANTI, FABIO Alberto Nucci
 

Puoi descrivere brevemente di cosa parla l'opera? Sì... vabbè... Merlino... Ma non mi venire a dire che è qualcosa sulla saga di Re Artù, punto e basta...

Merlin propone una lettura del personaggio svincolata dal solito cliché tutto fate e folletti e si concentra sulla psicologia dell'uomo Merlino. Dal suo abbandono del mondo per rifugiarsi nella foresta, all'incontro con Artù e con Viviana che metteranno a dura prova il suo io sempre molto tormentato alle sue continue battaglie con il diavolo. Si scopre così che Merlino ha una moglie e una sorella che lo disprezzano e temono per lui per e per il suo abbandono della vita normale, si scopre che la passione lo rovinerà e che Vivana è molto gelosa e possessiva e per questo decide di combinargli un bello scherzetto alla fine. Tra tutto questo la sua eterna lotta con il diavolo (padre - padrone - nemico - antagonista ) che rappresenta il lato oscuro di Merlino stesso. La storia completa (che sarebbe un pò lunga da raccontare) si può trovare presso il mio sito a: http://digilander.iol.it/ZUFFANTIPROJECTS/

Come hai lavorato per realizzarla? L'idea è partita da te?

L'idea è partita da me e da Victoria Heward che è una regista teatrale inglese (di Canterbury) che ha scritto la storia, i testi e ha curato la regia dello spettacolo. La storia è basata sul libro del francese Jean Markale Merlin, priest of nature in cui l'autore si sofferma appunto sul lato umano e psicologico del personaggio piuttosto che approfondirne l'aspetto leggendario e favolistico (comunque in parte presente nella nostra opera). Una volta scritti i testi io ho composto tutte le musiche che poi abbiamo arrangiato insieme ai musicisti coinvolti nel progetto.

Hai sperimentato diversi modi di lavorare rispetto alle cose fatte per Höstsonaten e Finisterre?

In un certo senso si, perché Höstsonaten è un progetto solo di studio e con Finisterre devo dividere le idee con gli altri componenti.In questo caso ho operato prima di tutto sull'aspetto live ovvero sulla rappresentazione dello spettacolo (che abbiamo già rodato per qualche data lo scorso anno e che comprende un cast effettivo di 40 tra attori-cantanti, ballerine, coro e musicisti) in compagnia della regista. In seguito ho diretto i musicisti per creare le giuste atmosfere e solo in un secondo tempo si è pensato alle registrazioni ed è stato estremamete facile visto che avevamo mesi di lavoro sulle spalle.

Pensi che Merlin sia un'esperienza unica o credi che, in un futuro più o meno lontano, affronterai altre sfide del genere, lontane dall'esperienza del solito gruppo che fa il solito album...?

Sicuramente l'avventura continuerà, siamo già al lavoro (io e Victoria) per il prossimo musical che sarà una storia più avveniristica. Mi piace molto scrivere cose del genere perché permette di unire teatro e musica e io ho sempre amato i concept albums e le rock opera quindi credo sarà una cosa che non rimarrà isolata. Per il momento comunque pensiamo a promuovere nel migliore dei modi questo.

(classica domanda) Progetti futuri più immediati?

Rappresenteremo l'opera il 9 e 15 luglio al castello di Forte Sperone a Genova e proseguiremo con altre repliche in Liguria in luglio / agosto. Per Merlin, tra l'altro, ci sono grosse cose in ballo e siamo in trattativa con l'Inghilterra. Non dico altro ma incrocio le dita perché è qualcosa di veramente grosso. Con i Finisterre abbiamo appena suonato in Spagna ed è stata una bellissima esperienza, quest'estate contiamo di suonare un pò dal vivo e poi di concentrarci sul nuovo CD ( uscita prevista 2001).Tra l'altro ci sono stati contatti con Steve Wilson, vedremo. Comunque verso settembre dovrebbe uscire il cd di rarità. A settembre inoltre registrerò un CD con Boris Valle (ex Finisterre) per il nostro progetto SPAZIO e quest'estate io e Boris terremo alcuni concerti di sole improvvisazioni tra cui uno il 1 luglio a Milano (Parco Increo - Brugherio) in compagnia di Cristiano Roversi (Moongarden) allo stick. Inoltre c'è il mio progetto elettronico QUADRAPHONIC con cui ho appena prodotto un mini-cd autoprodotto (scusa il gioco di parole) disponibile solo tramite il mio sito internet. Entro la fine dell'anno (auffff...) spero inoltre di registrare il nuovo Höstsonatern che sarà composto di due suites strumentali della durata di 20 minuti ciascuna.Ti bastano come progetti per il futuro?

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