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FRUMPY 2 Philips 1971 GER
 

La band nasce nel 1969, su iniziativa di Carsten Bohn, dalle ceneri della band folk City Preachers, giungendo nel 1970 al debutto discografico (il buon "All Will Be Changed"). Come si può benissimo intuire dal titolo, questo è il secondo disco della band, considerato in generale il migliore dei tre realizzati in studio (“By the Way” giunse nel 1972 e nel 1973 fu rilasciato un doppio album, di scarsa qualità, dal vivo, che catturava il loro ultimo concerto tenutosi un anno prima).
La confezione di questo secondo LP era piuttosto fantasiosa: una copertina tonda, ripiegata in sei parti, con il ritratto di tutti i componenti della band, racchiusa in un involucro di plastica ed un disco in vinile multicolore. Caratteristica forte della band è la voce graffiante, potente e mascolina di Inga Rumpf; la sua performance vocale è la cornice adatta per una musica vigorosa, dai forti connotati hard-blues ma dagli imperiosi spunti sinfonici interpretati da uno Hammond prepotente ed incontenibile, domato dal francese Jean-Jacques Kravetz (autore anche di un ottimo album solistico nel 1972). Rispetto all’esordio si registra la presenza della chitarra (suonata da Rainer Baumann) che si fa spazio, con assoli penetranti ed un ampio uso di wha-wha, attraverso la fitta cortina sonora delle tastiere. L’album è composto da quattro lunghe ed articolate tracce, abbastanza uniformi in stile e qualità, fra cui spicca per bellezza e grandiosità la conclusiva “Duty”, in cui agiscono da corollario prezioso la maestosità del mellotron (evidente nelle fasi di apertura) e qualche raro spunto classicheggiante barocco (si può ascoltare una breve citazione dell’abusatissima “Toccata e Fuga”). Più rilassata, almeno per buona parte della sua lunghezza, la traccia di apertura “Good Winds” interpretata in maniera molto evocativa dalla voce di Inga, che vola alta, forte del suo strano fascino. Funambolica appare invece “Take Care of Illusion” nei suoi vertiginosi inseguimenti di chiattarra e tastiere, intervallati da arie dal sapore più marcatamente blues, vagamente psichedeliche ed ipnotizzanti.
Il successivo album del gruppo tedesco risulterà di qualità inferiore, con tracce mediocri affiancate da qualche pezzo più riuscito ed in linea col classico stile Frumpy. Inga Rumpf e Kravetz hanno formato, nel 1972, gli Atlantis, gruppo che ha pubblicato vari album di rock più lineare.

Jessica Attene

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