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Si tratta di un EP di 20 minuti che segue di un anno l'ottimo 2° album di questa band svedese. Esso contiene tre pezzi: il primo "Crimewave" è un brano piuttosto ritmato abbastanza commerciale, anche se con buoni spunti. "Illusive exhibition" già migliora la situazione: atmosfera più piacevolmente ariosa, ottimi slanci strumentali, anche se un po' troppo simil-Genesis, intermezzi soffusi... il tutto in 5 minuti. Chiudono questa mini avventura gli 11 minuti di "King of Aragon", il pezzo forte, ovviamente. Anche se non raggiunge i livelli più alti delle potenzialità del gruppo, il brano è all'altezza delle composizioni di "Heritage and visions": un new Prog che alterna parti ritmate a momenti più melodici e buone aperture di tastiere, il tutto supportato dalla bella voce di Göran Fors. Non so se i tre pezzi verranno inclusi in un futuro album, ma l'EP è abbastanza interessante.
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