Dopo le recenti esperienze con i riformati Napoli Centrale, il mulatto sassofonista partenopeo torna al lavoro solista e lo fa in grande stile. Questo nuovo prodotto di Senese si presenta già piacevolmente con una confezione digipack, all'interno della quale troviamo due cd. Il primo contiene quello che è effettivamente l'album in studio vero e proprio, mentre il secondo racchiude un concerto tenuto nell'estate del 2001 a Catania. Analizzando il primo dischetto, notiamo come questo si apra con "I pensieri tuoi", un brano abbastanza semplice ed orecchiabile, con tanto di refrain, che risulta comunque meritevole. Segue "Apache", che è una nuova versione, più convincente, di una canzone contenuta sull'ultimo album dei Napoli Centrale. Ci sono poi una serie di brani, principalmente strumentali, in cui Senese si esibisce in quel jazz caldo e mediterraneo, guidato ovviamente dal sassofono, cui ci ha abituato da anni, supportato da una sezione ritmica che presenta anche quattro percussionisti impegnati in un lavoro non solo di accompagnamento, conferendo così ulteriore energia e feeling. L'ultima traccia, "Area 51", è invece un po' inusuale, caratterizzandosi per una sorta di ambient elettronico, piacevole all'inizio con il suo andamento ipnotico, ma un po' stancante alla lunga, nei suoi quasi otto minuti, nonostante gli interventi del sax e i vocalizzi dell'ospite Gragnaniello. Il dischetto dal vivo vede Senese esibirsi in quartetto ed è interamente strumentale. Ancora jazz d'alta scuola, con il sax protagonista assoluto, coadiuvato da un impianto ritmico preciso e caloroso e da tastiere che sono un supporto importante e mai invadente. Sette brani di grande eleganza eseguiti con stile e gusto per gli arrangiamenti. Ancora non siete convinti che valga la pena acquistare un doppio album? Be', ho una lieta notizia per voi: il prezzo è inferiore a quello di un cd...