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JEAN PASCAL BOFFO |
Carillons |
Musea |
1987 (Musea 1994) |
FRA |
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Quale migliore occasione per correggere il grave errore da me compiuto, allorché ho definito Boffo come un autore di jazz-rock, se non la ristampa di questo "Carillons" che col jazz-rock non c'entra proprio nulla! Una cosa, quella accadutami, da non ripetere... e proprio per questo mi sono documentato al proposito: il primo lavoro di Boffo, ex chitarrista dei TROLL, è "Jeux de nains" col quale vede la luce anche la arci-nota etichetta Musea. L'artista è letteralmente affascinato da quella letteratura fantasy di cui Tolkien è forse la massima espressione e ciò si riflette inevitabilmente sul suo operato musicale: "Carillons", il suo secondo lavoro uscito nel 1987, ne è la prova. Dai solchi di questo CD (per il quale si è deciso quest'anno di rientrare in studio per registrare la batteria) esce infatti una musica molto eterea, dalle tinte pastello dove le tastiere, pur non evidenziandosi mai in maniera netta, hanno un ruolo fondamentale nell'intessere quei tappeti su cui poi si inseriscono i delicati arpeggi di chitarra. Buona la sezione ritmica, specialmente la batteria. Tanto per avere qualche termine di paragone potrei citarvi THE ENID, oppure un Mike Oldfield meno concreto. Per quello che mi riguarda il disco mi è sembrato a tratti eccessivamente ripetitivo e senza quella scintilla di estro, che in un lavoro tutto strumentale è quanto mai necessaria.
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Giovanni Baldi
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