I Wigwam sono forse il più conosciuto gruppo prog finlandese, attivo già sul finire degli anni '60 ed autore di grandi album come "Fairyport" e "Being" nei seventies. Proprio dopo questi due lavori, nel 1974, il bassista Pekka Pohjola lasciò la band per iniziare una brillante carriera solista e le redini del gruppo passarono nelle mani del tastierista di origine inglese Jim Pembroke, che orientò il sound della band verso un rock più corposo. Questo doppio cd live immortala un bel concerto, registrato nel 2001 al Tavastia Club, in cui sono suonati brani tratti soprattutto dalla produzione del periodo Pembroke. Infatti la line-up vede il tastierista, impegnato anche alle parti vocali, alla guida di una formazione composta da Pekka Rechardt alla chitarra, Mans Groundstroem al basso, Esa Kotilainen alle tastiere e Jari Kettunen alla batteria. I Wigwam offrono così una performance caratterizzata da un rock variopinto e sofisticato, spesso, ma non sempre, imparentato al progressive e mostrano una classe sopraffina nelle esecuzioni. Siamo, quindi, di fronte ad una musica con meno orpelli e priva di quegli spunti jazz-rock e canterburiani che caratterizzano i loro più celebri album, ma il prodotto finale è tutt'altro che privo di fascino. Sono infatti presenti belle composizioni con reminiscenze degli anni '70, la band è affiatata, c'è una buona registrazione e non mancano lunghe parti strumentali con apprezzabili intrecci chitarra-tastiere. Forse siamo, come detto, in ambiti più vicini ad un rock di classe che al progressive, ma "Wigwam plays Wigwam" è decisamente un bell'album.