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KARDA ESTRA |
Voivode Dracula |
Cyclops |
2004 |
UK |
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Ad un anno di distanza dall'interessante "Constellations" giunge la nuova prova discografica del progetto del polistrumentista Richard Wileman. "Voivode Dracula" č un fantastico concept-album basato sulla celebre opera letteraria di Bram Stoker. Wileman prova a darne una rilettura musicale che evidenzi il fascino arcano del romanzo attraverso cinque brani che si mantengono in delicato equilibrio tra progressive e musica classica. L'utilizzo delle tastiere non č pomposo, ma estremamente elegante e si amalgama alla meglio con gli interventi di strumenti quali oboe, corno inglese, violino, violoncello, flauto e clarinetto. Similmente al romanzo da cui trae ispirazione, la musica contenuta in quest'album non si indirizza mai verso un elevato grado di tenebrositā, ma si mantiene sempre drammatica e misteriosa, eppure estremamente attraente, rispecchiando alla perfezione quella seduzione ambigua che il mito del vampiro stokeriano riesce ad emanare. Emblematiche due composizione quali "Lucy - Festina lente" e "Kisses for us all", in cui le atmosfere gotiche e plumbee sono accentuate dalla conturbante voce di Ileesha Bailey e da voluttuosi sospiri che contribuiscono anche ad alimentare quella sensualitā ben evidente nel libro di Stoker. Insomma, il romanticismo oscuro che permea l'intero lavoro č proposto con una classe ed una personalitā fuori dal comune, mostra un artista bravissimo in continua ascesa e rappresenta il punto di forza di un cd che non deve assolutamente passare inosservato. Un disco stupendo da ascoltare con estrema attenzione fino in fondo e che lancia prepotentemente i Karda Estra tra i grandi del progressive del 2000.
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Peppe Di Spirito
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