Malgrado l'apparente semplicità della proposta sempre in bilico tra Camel e new prog, avevo considerato “Visions” del duo “The inner road” fra le migliori proposte del 2011.
Cosa c'entra tutto questo con i “Coalition” di “In search of forever”?
Beh “Visions” rappresenta la “fuga” strumentale di Steve Gresswell (tastiere) e Phil Braithwaite (chitarre) dal gruppo madre, i Coalition, appunto, che hanno in Paul Bulger il vocalist che potrebbe rendere più appetibili le sonorità dei due effervescenti strumentisti.
Il sound non si discosta molto da quanto fatto dagli “Inner road” accentuandone la componente new prog a discapito delle trame più tenui e di cromatismo più sobrio.
Ma non si scade mai nel banale e nello scontato però: agli ottimi incastri tastiere-chitarra elettrica (che fanno la “voce grossa” in quasi tutti i brani) si aggiungono melodie con ritornelli molto piacevoli che sono il trade-mark della band.
Certamente qualche caduta di tono è inevitabile, ma dove l'ispirazione è più presente non resterete delusi: nelle ritmiche brillanti del brano di apertura “Spirit guide” oppure in “The journey”; nell'appena più articolata “Changes” con flauto e violino ad enfatizzare certi passaggi;nella lunga title track,un po' la “Incommunicado” dei nostri;nelle digressioni appena un po' più hard di”Dawn of time”.
Un album molto piacevole nel complesso,superiore alla media delle produzioni con simili sonorità, e che potrà trovare spazio nella vostra discoteca. Magari in alto...