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BLUE EFFECT Acoustic/Time (DVD) Supraphon 2011 CZE

Dopo il bel DVD “Live & life” ecco una nuova interessante testimonianza video dell’attività di uno dei più grandi gruppi di progressive rock dell’Europa dell’Est. In due dischi, “Acoustic/Time” contiene registrazioni tratte da concerti acustici ed un documentario in cui i musicisti raccontano quest’esperienza. Nel primo, possiamo ammirare l’incarnazione più recente della band alle prese con un repertorio all’insegna di sonorità acustiche. In realtà, non si tratta del tutto di un unplugged, visto che il leader storico Radim Hladik ogni tanto attacca la spina per amplificare la sua Fender. La performance immortalata è frutto di varie esibizioni tenute in diverse località tra il 2009 e il 2010, la più suggestiva delle quali è senza dubbio quella nella sinagoga di Plzen. Ed è proprio qui che si apre il video con l’esecuzione all’organo di temi che caratterizzano alcune delle più famose composizioni del gruppo. Ovviamente, per la scaletta, viene scelto un repertorio con pezzi che maggiormente si possono prestare ad una dimensione acustica, con l’inserimento inevitabile di alcuni brani più diretti, ma sempre di gran valore e fascino, come “Sun is so bright”, Slunecny hrob”, “Napric”, “Jako dest”, “Drapky, kridla”, (giusto per citarne qualcuno), tutti orientati verso un pop rock raffinato ed elegantemente melodico. Eppure non mancano interessanti riarrangiamenti di classici del repertorio prog dei Blue Effect, come “Ja treba obout boty a pak dlouho jit”, “Ej, pada pada Rosenka”, “Ma Hra” e “Rajky”. Nel finale, spazio anche per le riuscite cover di “Personal Jesus” dei Depeche Mode e di “Little Wing” di Jimi Hendrix. In tutte le location Hladik appare un po’ defilato sul palco, ma è sempre protagonista ed anima del gruppo con la sua grande abilità alla chitarra. Il pubblico partecipa divertito alle varie esibizioni ed accompagna spesso cantando, anche in quelle occasioni in cui non è esplicitamente coinvolto dalla band, a dimostrazione di un affetto che nei tanti anni di carriera dei Blue Effect ha appassionato più di una generazione. Il secondo DVD, oltre a offrire altre immagini immortalate dagli show acustici e delle prove, presenta anche interviste ai musicisti (fortunatamente ci sono i sottotitoli in inglese); così Hladik e compagni ci spiegano le differenze tra le esibizioni acustiche e quelle elettriche e ci illustrano come i pezzi che hanno una certa “anzianità”, risalendo agli anni ’60 e ’70, abbiano trovato una nuova vita e nuovi colori in questa veste. Ad arricchire ulteriormente il piatto ci sono trentacinque minuti di bonus video con altri brani registrati dal vivo, tra i quali spiccano uno dei cavalli di battaglia dei Blue Effect, “Cajovna”, ed un impressionante medley, che, partendo da “Badge” dei Cream si muove in numerose direzioni, spaziando dai Led Zeppelin ai Weather Report, dai Pink Floyd di “Another brick in the wall part two” agli Yes di “Owner of a lonely heart”, dai temi cinematografici de “La Pantera Rosa” e di “Beverly Hills cop” a pezzi di Michael Jackson, Bob Marley, Guns ‘n’ Roses, Deep Purple, Beatles, Smetana e degli stessi Blue Effect, per una carrellata abile e piacevole da ascoltare. Si tratta, quindi, di un documento nel complesso molto bello; magari non è l’ideale per un “primo incontro” con i Blue Effect, ma se già avete assimilato il repertorio storico della band potete tranquillamente procedere all’acquisto.


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Peppe Di Spirito

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