Home
 
FIG LEAF The humble poet Head Not Found 1997 NOR

Van Der Graaf Generator... Deep Purple... EL&P... ma anche Beatles e west coast; queste le principali influenze che possiamo riscontrare nella musica di questo gruppo norvegese. Esplosioni sinfoniche quindi, ma anche lunghe pause acustiche e riflessive, con toni talvolta anche dark, il tutto però in giusta misura, senza strafare né in un senso né nell'altro. Le composizioni dei Fig Leaf (al loro 2° album) assumono la forma canzone, senza suite o equilibrismi, ma anche senza banalizzazioni della struttura compositiva, con riff di chitarra potenti e quasi epici che, senza eccedere, rincorrono un cantato (buona prova in tal senso: bella voce dalla tendenza un po' americaneggiante) e una ritmica concreta e creativa, salvo poi rifugiarsi in schermaglie acustiche o melodiche quando il tono generale cala. Un bel gruppo... un bel disco...

 

Alberto Nucci

Collegamenti ad altre recensioni

ANTI-DEPRESSIVE DELIVERY Feel melt release escape 2004 
FIG LEAF Fearless 1999 

Italian
English