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SHINGETSU |
Live 25.26 july 1979, ABC kaikan hall Tokyo |
Poseidon/ Musea |
2004 |
JAP |
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Nel lontano 1979 il Progressive era di là da beneficiare di alcun (piccolo o grande che fosse) boom, in Giappone. C'era stata l'acclamata tournée della PFM... alcune band locali di culto... ma il Progressive sinfonico era ancora piuttosto estraneo a quei lidi. Le acque vennero smosse dal gruppo guidato dall'istrionico frontman Makoto Kitayama che esordì in quell'anno con l'album omonimo; un disco che ancor oggi è considerato una pietra miliare dagli estimatori del Prog romantico con gli occhi a mandorla. La performance immortalata in questo CD, il secondo live uscito postumo, risale a poche settimane dopo l'uscita di detto album e mette in evidenza un gruppo che, visivamente e musicalmente, non disdegna elementi tradizionali del proprio paese (l'impianto di scena ricorda il teatro kabuki) ma che tende decisamente a riproporre la musica e le attitudini dei primi Genesis (con tanto di travestimenti da parte del cantante). La resa sonora è più che accettabile, anche se un po' ovattata. L'album viene eseguito quasi per intero (manca solo una traccia) ed inoltre ci sono alcuni interessanti inediti, tra cui spicca sicuramente la lunga "Voyage for killing love part 2". La band appare in tutto il suo effimero splendore in questo live, facendoci apprezzare la sua sofisticata teatralità assieme al suo grande sinfonismo, sottolineato da belle parti di Mellotron e una chitarra che molto ha da ringraziare Hackett. La band si sciolse di lì a poco; due dei suoi membri dettero poi vita agli Asturias, gruppo che, assieme a Gerard, Outer Limits ed altri, dette vita alla prima ondata Prog sinfonica giapponese dei primi anni '80. Il CD rappresenta un valido complemento per chi già possiede l'album in studio, forse ancor più del live precedentemente pubblicato ("Akai me no kagami"); da non perdere per gli appassionati del genere.
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Alberto Nucci
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