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GREENWALL |
Il petalo del fiore |
Mellow |
1999 |
ITA |
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E' una sofferenza recensire questo lavoro: Andrea Pavoni, in arte Greenwall, sprigiona una delicatezza con il suono delle sue tastiere da far riaffiorare alla mente le dolci note di "And then there were three" o "Wind & wuthering", ma il cantato (spesso terribile) e molte leggerezze (la batteria elettronica ricorda le prime orchestrine da balera prive di drummer) annebbiano un acquerello altrimenti d'autore. Peccato, un vero peccato, anche perché nella traccia fantasma (rivisitazione '98 dell'open-track "I bimbi e il burrone") troviamo delle gradite sorprese: le ottime doti vocali di Giorgia Facioni ed un buon lavoro di gruppo con degli collaboratori. Stucchevoli inoltre le liriche: tenui ed interessanti riflessioni filosofiche sulla vita dell'infante, degne di confrontarsi con un Francesco Di Giacomo d'annata. Credo che qualcuno debba gridare "Mea Culpa" (non l'autore NdA), visto che gran parte del lavoro è stato realizzato tra l'89 ed il 90 con il manuale del fai da te. Già, un buon maquillage avrebbe potuto far diventare cigno questo anatroccolo! Provaci ancora Andrea e fai tesoro di quanto detto.
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Marco Pierobon
Collegamenti
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