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DAVID BAGSBY |
Transphoria |
Esotericity Music |
1999 |
USA |
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Eccoci qua a parlare di un altra one-man-band! E' proprio vero che chi fa da sé fa per tre, se tutti i lavori che vengono fuori sono come il "Transphoria" in questione. I primi due pezzi sono di new prog indiavolato basato sui sintetizzatori e su batteria elettronica, poi cominciano i brani psichedelici, ricchi di tappeti pastosi, chitarre effettate ed echi di voci lontane. C'è spazio pure per un brano per sola chitarra classica, nella quale si nota il valore di Bagsby anche con le chitarre. Si ritorna poi a due pezzi fluidi pinkfloydiani e si chiude con un bel brano per pianoforte con tastiere di contorno. Il disco pecca forse di continuità, visto che i brani più veloci (i primi due) sono posti subito all'inizio e poi di batteria non c'è più nemmeno l'ombra... comunque il nostro autore se la cava bene, sia strumentalmente che a livello compositivo. Un confronto diretto lo farei con Bjorn Lynne poiché sono stilisticamente molto vicini, ma anche con me stesso (anche se io sono inferiore tecnicamente)! Sì, il disco mi è piaciuto abbastanza poiché mi dà l'idea di essere davvero ispirato.
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Marco Lastri
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