Mi domando quanti italiani ancora seguano musicalmente i Pallas. Mi viene spontaneo pensare ai tempi in cui, dopo il criticatissimo “The Wedge”, molti di noi continuavano incessantemente a raccogliere inascoltabili – da un punto di vista della qualità audio - demo tape come “Voices In The Dark” o “Sketches” mentre, dopo il tanto atteso ritorno della band nel lontano 1999, il tutto si è spento nelle onde sonore di un cd – ai tempi – dichiarato deludente. In realtà da “Beat the Drum” di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta (a dire il vero anche di anni ne sono passati!) e anche i lavori del gruppo si sono succeduti con relativa regolarità. E allora mi continuo a chiedere se effettivamente i fan dei Pallas non siano numericamente consistenti, se non in Italia perlomeno all’estero. Probabilmente per questo motivo la Metal Mind, nel solito teatro in Katowice (Polonia) che non sono l’unico a ritenere essere stato costruito unicamente per far concerti prog, ha organizzato la registrazione di “Moment to moment”.
Il dvd testimonia una ottima performance della band e racchiude una buona selezione di brani (ovviamente con un occhio di riguardo per il recente “The dreams of men”), nonché una serie di bonus. In particolare la porzione dedicata al concerto è estremamente godibile, anche se i momenti migliori li ravviso in brani non propriamente recenti quali “Cut and Run”, “Heart Attack”, “Hide and Seek”, “Queen of the Deep” o la magnifica conclusione del set con “Arrive Alive”. Difficile in ogni caso annoiarsi durante le altre tracce, anche se non siamo di fronte ad una grande produzione con effetti speciali o fuochi di artificio: nel concerto, eseguito in presenza di un cospicuo gruppo di sfegatati fan polacchi, la fa sicuramente da padrone la musica e la presenza scenica dei componenti della band (in particolare ovviamente Alan Reed e Graeme Murray).
Per quanto riguarda la parte bonus, oltre alla solita biografia, alla discografia, alla galleria fotografica, weblinks e immagini per pc, ho apprezzato divertito il video con i racconti di Alan Reed dal tour bus (davvero godibilissimi) e curioso ho seguito i Rehearsal Tapes che ci mostrano i Pallas durante le prove in studio.
In conclusione mi sembra che il giudizio sul dvd sia complessivamente positivo, ma sicuramente mi sento di consigliarlo quasi esclusivamente a chi segue la band da tempo e che ancora ne apprezza le fatiche discografiche.